Luoghi per guarire

Esistono dei luoghi sacri per il mondo da sempre considerati dei veri e propri portali verso altre dimensioni. In questi luoghi si trovano delle costruzioni megalitiche allo stato naturale, o che fornirono la base per costruzioni più tardive come alcuni templi antichi e basiliche cristiane. In occidente, da alcuni documenti di autori latini e greci, sappiamo che questi luoghi fungevano da ponte tra la vita terrena e l’aldilà,  e dove i vivi potevano incontrare i loro antenati, in una dimensione diversa dall'ordinario.  Vi si celebravano anche i solstizi e gli equinozi.  Durante i primi secoli della diffusione del cristianesimo in Europa, su molti siti pagani furono erette centinaia di chiese. Fu anche imposto un calendario cristiano che riprendeva le feste solstiziali ed equinoziali delle culture precedenti. Su questi siti, la disposizione delle pietre utilizzate, la forma delle costruzioni ubbidiscono  a dei principi geometrici precisi, per creare dei veri e propri campi che accumulano l’energia terrestre e cosmica, e che è possibile misurare con strumenti. Il campo magnetico terrestre è essenziale per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi e per la sussistenza biologica del pianeta; esso è determinante per il controllo e la regolazione dei processi biologici dell’organismo e la sua assenza, o il surplus di radiazioni create dai campi magnetici artificiali (creati dall’uomo) possono creare disfunzioni ed influenzare l’apparato cellulare tanto da creare malattie. In Sardegna, ad esempio, alcune costruzioni megalitiche costruite circa 3.500 anni fa, le cosiddette Tombe dei Giganti, è meta di molte persone che, affette da patologie, cercano beneficio dai campi magnetici sprigionati da questi siti. Ho trovato spesso gruppi di persone sedute sulla tomba con la schiena appoggiata alla stele e i piedi nudi sul terreno che accumulano energia vitale e dopo 20 minuti, si sentono meglio.  Alcuni si sdraiano sotto la stele, altri ancora mettono sotto delle bottiglie d’acqua per caricarla di energia Il momento migliore per ricevere energia è il tramonto, simbolicamente associato al punto di incontro tra mondi visibile e  invisibile. Molti esseri umani non sono connessi al loro corpo né alla loro dimensione spirituale, ancora meno ai loro simili e al pianeta su cui vivono. I luoghi sacri e i loro sottili campi di influenza possono aiutarli nel risveglio e nella trasformazione della coscienza, creando così coerenza cellulare e di conseguenza possono contribuire alla guarigione dell’uomo e del pianeta.