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Il caso Ildegarda

Vero e proprio bestseller in Germania, questo giallo storico, ci è arrivato tradotto in lingua italiana dalla Casa editrice Emons, nella collana “gialli tedeschi”.  Scritto molto bene, venato di sottile ironia, il libro è incentrato sul personaggio di Ildegarda di Bingen coinvolta in  un insolito caso di omicidio nella propria abbazia. Badessa, erborista, guaritrice d’anime e corpi, forte e libera, Ildegarda di Bingen è una delle figure più affascinanti del Medioevo. Icona formidabile della tradizione femminile, simbolo di autonomia e libertà, è qui protagonista di un romanzo storico dalla trama certosina.

Giugno 1177, il monaco Wibert di Gembloux, giovane e appassionato teologo belga, riesce finalmente a raggiungere il monastero di Rupertsberg. Il suo più grande desiderio è servire la badessa Ildegarda come segretario e poter così tramandare ai posteri le sue visioni mistiche e i segreti delle sue molte arti. Quando però una forte pioggia dissotterra uno scheletro nei pressi dell'abbazia, la ricerca della verità farà emergere torbidi intrighi del passato. Incalzata dalle domande di Wiberto che poi fungerà da segretario dopo la scomparsa del fedele Volmar, amico di Idlegarda nonché confessore della comunità, Ildegarda svelerà dolorosi segreti collegati alla travagliata fondazione del suo primo monastero, il Rupertsberg. La ricerca del passato farà emergere torbidi intrighi legati alla battaglia che Ildegarda dovette svolgere contro l’invidia e il controllo degli uomini del suo tempo. L’ambientazione, i personaggi sono assolutamente reali e rivivono sotto la piuma ironica e fluida di Noske. Il caso Ildegarda rivela anche il profondo legame che univa Ildegarda  alla prediletta giovane Richardis von Stade,  anch’essa protagonista di questa vicenda che unisce amore e morte in un intricato gioco.

Pur essendo un’opera di fantasia, con precisione storica, Edgar Noske crea un affresco insolito del Medioevo al cui centro si staglia la figura luminosa di Ildegarda, donna forte e libera, capace di emozioni fortissime e di insospettabili fragilità, negli anni cruciali della sua vita,  in lotta con papi ottusi e avidi abati. Una lettura piacevole, colta, drammatica e divertente al contempo.

Edgar Noske (1957-2013) dopo gli studi di Italianistica, Storia e Filosofia, ha lavorato come tassista, infermiere e venditore di trattori in Algeria e Tunisia prima di dedicarsi alla narrativa. A Colonia sono ambientati i suoi primi gialli che l’hanno fatto conoscere al grande pubblico, ma è con la trilogia di romanzi storici che arriva per lui il successo. Il caso Ildegarda fa parte di questa serie dedicata a importanti figure del Medioevo.

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